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La ristrutturazione è un intervento oggi molto diffuso anche grazie ai numerosi bonus che ne permettono il finanziamento.

Dall’aliquota al 50% al 110% sempre più italiani stanno prendendo in considerazione l’idea di ristrutturare la propria abitazione.

Se anche tu hai deciso di farlo, potrai trovarti nella situazione di dover riposizionare bagni e cucine. Si tratta degli spostamenti più complessi in quanto connessi ai tubi di scarico. Non sempre, cambiare la loro posizione è fattibile. Vediamo cosa c’è da sapere.

Ristrutturare il bagno.

Spostare un wc non è un’operazione semplice, anche se questo spostamento è di pochi metri. Per farlo, un idraulico professionista sosmastro.it e abilitato dovrà fare uno studio approfondito del posizionamento delle tubature. Si tratta di un passaggio fondamentale per evitare problemi con gli scarichi.

Tutte le acque di casa, infatti, siano esse bianche, grigie o nere escono dall’abitazione attraverso le tubazioni. Nel primo tratto, esse sono poste quasi orizzontalmente con una leggerissima pendenza dell’1%, che permette ai liquidi di defluire senza intasare i tubi.

I tubi orizzontali portano le acque alle colonne verticali di scarico, che sono di solito vicino al wc. Ci sono poi altri elementi che concorrono al corretto funzionamento dell’impianto idraulico: gli sfiati, i raccordi e i pozzetti, il loro compito è arginare i cattivi odori.

Tipi di acque domestiche.

L’impianto idrico si compone di tre tipi di acque:

  • nere,
  • bianche,
  • grigie

È in base al tipo di acqua che cambia anche la tipologia di scarico, ognuna di esse, infatti, avrà esigenze di depurazione diverse.

Le acque nere confluiscono dal wc nella colonna di scarico verticale, si tratta di acque cariche di batteri che vanno espulse con la massima attenzione.

Diversamente, le acque bianche sono assolutamente innocue e vengono per questo scaricate in una colonna a parte.

Infine, ci sono le acque grigie, sono così definite quelle scaricate dai lavandini, dai bidet e dalle docce e che hanno bisogno di un trattamento di depurazione parziale.

Grandi e piccoli spostamenti.

Sia che si tratti di un intervento idraulico in un hotel, in casa o in una qualunque attività, se durante i lavori si dovesse verificare la necessità di spostare di poco uno scarico, potrai affrontare la questione in maniera abbastanza semplice. Sarà necessario ovviamente fare ricorso ad un professionista specializzato che si assicurerà di rispettare tutte le normative edilizie per il corretto funzionamento degli scarichi.

Spostamenti più importanti o l’aggiunta di un secondo bagno, rendono l’intervento decisamente più complesso. Una volta che l’idraulico specializzato abbia verificato la fattibilità tecnica dell’intervento, sarà anche necessario attivare l’iter burocratico con un architetto.

Spostare la colonna fecale è uno dei passaggi più complessi, poiché bisogna sempre e comunque tenere le corrette pendenze. Spesso per raggiungere questo obiettivo, si “alza” il wc ed il pavimento, realizzando dei gradini.

Diventa molto più semplice in questi casi installare sanitari sospesi, che non toccano terra. Questi si servono di uno scarico a parete collegato alla colonna grazie alle tubazioni orizzontali.

È sufficiente che il muro sia spesso almeno 20 cm, diversamente sarà necessario realizzare una contro parete, anche solo nel lato del bagno dove i sanitari dovranno essere posti.

In ogni caso, il fai da te non è ammesso: effettuare degli spostamenti in bagno, cambiando la disposizione delle tubature è compito per idraulici esperti. Un lavoro fatto male potrebbe avere serie ripercussioni anche sulla salubrità del proprio appartamento.

Di Staff